I Koulourakia sono biscotti greci preparati per la Pasqua
Ortodossa.
Secondo la tradizione - che come sappiamo bene grazie al
Giro del mondo in 80 biscotti cambia ovunque di paese in paese e di famiglia in
famiglia- l’impasto dei biscotti viene profumato con aroma di fiori di arancio
o con bucce grattugiate di arance o limoni.
In alcune ricette è presente anche
un goccio di liquore Mastika, ottenuto da una resina dell’isola di Chio. I Koulourakia possono essere decorati anche
con frutta secca, tipo scaglie di mandorle, o semi di sesamo. La forma
intrecciata può essere sostituita dalla forma di un cestino, di una campana o
di un pupazzetto.
Sull’isola di Creta i koulourakia prendono il nome di Tsourekakia e in questa variante si utilizza l’ammoniaca alimentare al posto del lievito per
dolci.
L’unica cosa che so per certo di questi biscotti è che sono buoni sia da
soli che inzuppati nel latte :)
L’impasto profuma di agrumi e di uova; pur essendo compatto
è morbido e friabile, o “sbriciolabile” se volete coniare un neologismo. È un
impasto ricco perché è stato creato per spezzare il digiuno della Quaresima, ma
grazie agli agrumi le uova non si avvertono in maniera eccessiva.
Non sono troppo dolci e se si usa l’ammoniaca
sono adatti anche a chi non può mangiare i biscotti che contengono lievito
chimico.
Per dare un tocco croccante e caramellato ho spolverato i biscotti di
zucchero di canna prima di infornarli, voi potete seguire il mio esempio o
lasciare i koulourakia al naturale semplicemente spennellati con uova e latte.
{Koulourakia}
preparazione 15min + riposo in frigo | tempo di cottura 15-16min | per circa 3 dozzine di biscotti | difficoltà: bassa
250g burro morbido
250g zucchero
4 uova medie
2,5g ammoniaca (1/2 cucchiaino)
120ml latte
1 cucchiaio di succo di limone*
La buccia grattugiata di 1 limone*
(* in alternativa 2 cucchiaini di aroma di fiori d'arancio)
1kg farina 00
2 tuorli + 2 cucchiai di latte
zucchero di canna
Togliete le uova dal frigo per portarle a temperatura ambiente.
Setacciate la farina.
Rivestite alcune teglie con carta da forno e mettete da parte.
In un pentolino scaldate il latte, togliete dal fuoco e aggiungete l'ammoniaca. Mescolate e lasciate intiepidire.
Montate il burro morbido con lo zucchero finché diventa chiaro e cremoso. Se utilizzate la planetaria ricordatevi di usare il gancio a foglia (o K) per mescolare.
Aggiungete un uovo alla volta continuando a mescolare.
Quando le uova saranno amalgamate aggiungete il succo di limone o l'aroma di fiori d'arancio e poi unite il latte alternandolo con metà della farina, aggiungete la farina restante e mescolate tutto per ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgete l'impasto nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per almeno 30 min.
Riscaldate il forno a 200°C.
Prendete delle porzioni di impasto e lavoratele su un piano leggermente infarinato per ottenere dei filoncini lunghi 22cm circa e dal diametro di 1,5cm circa.
Formate una U con l'impasto, poi avvolgete le due parti come a formare una corda.
Posizionate i biscotti sulle teglie e spennellateli con i 2 tuorli mescolati con i 2 cucchiai di latte. Ricoprite i biscotti con un po' di zucchero di canna e infornate per 16minuti ruotando la teglia a metà cottura.
Non conoscevo questi biscotti, ma anche grazie a te ho capito quanto i Greci abbiano influenzato la tradizione anche culinaria Calabrese, dalle mie parti i biscotti di Pasqua sono molto simili a questi e le forme sono praticamente le stesse...Grazie per questa piacevolissima scoperta! Un abbraccio
RispondiEliminanon sapevo di questi biscotti,grazie per la ricetta,da fare,felice serata
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