L'altro giorno, tra una tazza di tè e un vassoio di questi biscotti, parlavo con le mie amiche dei luoghi comuni sulla cucina.
Tutte erano convinte che avrei preparato di nuovo i Biscotti della Fortuna per omaggiare la Cina nel giro del Mondo in 80 biscotti per poi scoprire che quei biscotti di cinese hanno ben poco. Furono inventati, pare, da cuochi giapponesi in una delle China Town americane. I biscotti erano così particolari, così "cinesi", che entrarono subito nei menu dei ristoranti asiatici del Nuovo Continente. La cosa buffa è che in Cina, nei veri ristoranti locali, dei Biscotti della Fortuna non c'è neanche l'ombra.
I biscotti cinesi, quelli veri, non contengono pillole di saggezza con l'ortografia sbagliata. Spesso contengono frutta secca, come mandorle o noci, cocco, riso e miele.
Sono un falso storico-culinario, come i Croissant che tutti pensano di origine francese mentre furono inventati a Vienna.
Come quando gli americani sono convinti che qui in Italia mangiamo "pasta all'Alfredo" e fischiamo con approvazione dietro ogni bella signorina di passaggio ;)
Per esaltare il gusto della frutta secca potete utilizzare un'aroma alle mandorle o alle mandorle amare.
Provate a variare la decorazione usando al posto delle scaglie una mandorla intera per ogni biscotto.
{Biscotti cinesi alle mandorle}
preparazione 15min + tempo di riposo | tempo di cottura 14min | per 30 biscotti ca | difficoltà: bassa
200g di burro morbido
100g di zucchero
1 uovo medio
250g di farina 00
50g di farina di mandorle
1 cucchiaino di bicarbonato
1 o 2 cucchiaini di aroma di mandorle (secondo il vostro gusto)
1 albume
mandorle a scaglie o intere
Tagliate il burro a pezzettini. Con le fruste elettriche o con una spatola montatelo fino a renderlo cremoso e unite lo zucchero. Quando il burro e gli zuccheri saranno diventati cremosi, unite l'uovo e mescolate fino ad amalgamare.
Setacciate la farina con il bicarbonato, aggiungete la farina di mandorle e versate sulle uova.
Continuate a mescolare finché l'impasto non si stacca dalla ciotola. Se necessario unite un altro cucchiaino o due di farina. Trasferite l'impasto su un piano leggermente infarinato. Lavoratelo brevemente per dargli la forma di una palla, ricoprite con pellicola trasparente e mettete a riposare in frigo per un paio d'ore.
Foderate un paio di teglie con carta da forno.
Accendete il forno portandolo alla temperatura di 180°C.
Uscite l'impasto dal frigo. Cospargete un po' di farina sul piano da lavoro.
Prelevate un cucchiaio di impasto e formate delle palline lavorando l'impasto con le mani.
Pulite le mani con un tovagliolo umido se l'impasto le rende troppo appiccicose, poi continuate a formare delle palline fino ad esaurire l'impasto.
Adagiate i biscotti sulle teglie tenendoli distanziati perché si espanderanno in cottura grazie all'azione del bicarbonato. Spennellate con l'albume e decorate con scaglie di mandorle o con una mandorla intera.
Infornate per 14-15 minuti circa. I biscotti sono pronti quando hanno un incantevole aspetto dorato e sprigionano un buon profumo di mandorle e uova dal forno. Lasciate raffreddare alcuni minuti sulla teglia poi trasferite i biscotti su una griglia per dolci. Una volta raffreddati del tutto portate i biscotti in tavola o conservateli in una scatola a chiusura ermetica.
Invitanti!
RispondiEliminaNon vedo l'ora di provarli!
Baci,
Caru.
Ma sono meravigliosi!!!E sembrano davvero gustosissimi!!!
RispondiEliminaBella sta faccenda del giro del mondo biscottoso!
RispondiEliminaMe l'ero persa del tutto....si vede che il mio cervello ha bisogno di zuccheri:))))))
I falsi storici si cementano così tanto da diventare veri, o comunque tasselli della nostra storia......a parte le "fettuccine Alfredo", quelle........proprio no:))))
Sono elegantissimi. Come sempre, d'altronde, Ann!
RispondiEliminaPensavo che i biscotti della fortuna falso-cinesi io nei ristoranti italiani non li ho mai visti...strano perchè le americanate di solito da noi prendono facilmente piede! :D
buonissimi, i biscotti li adoro
RispondiEliminache idea grandiosa!!!!!! da qui in poi ti seguirò anch'io nel tuo dolcissimo viaggio. davvero raffinati questi biscottini cinesi :)
RispondiEliminache buoni questi.. con le mandorle! mi piacciono i retroscena che racconti dietro ai cibi.. anche io ero convinta che i biscotti della fortuna fossero cinesi.. e invece!
RispondiEliminaMenomale che ci sei tu che mi fai imparare un sacco di cose. Io avrei fatto un po' come le tue amiche :)
RispondiEliminaMarco di Una cucina per Chiama
Ma guarda te, quella dei croissant non la sapevo! Mentre che i biscotti della fortuna sono giapponesi, quello sì!! Buonissima questi tuoi biscottini cinesi! Un bacione
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