venerdì 28 giugno 2013

{Biscotti d'estate} - Tutorial: come fare biscotti senza stampini o formine

Da decorare rigorosamente ascoltando Itsy Bitsy Teenie Weenie Yellow Polka Dot Bikini

In cucina ho una grande scatola piena zeppa di stampini per biscotti. Ci sono formine geometriche, formine floreali, una foresta in miniatura di alberelli di Natale, tanti cuori da far invidia a Cupido, una schiera di angioletti, soggetti per la primavera e la Pasqua e forme particolari non facili da catalogare, come lo stampino della Torre Eiffel o della Croce di Malta.
La maggior parte dei biscotti decorati che vedete su queste pagine non ha però uno stampino.

venerdì 21 giugno 2013

{Melanzane ripiene con riso, prosciutto e fontina senza forno} La ricetta a prova di caldo


Le donne della mia famiglia non hanno mai avuto paura di sfidare il caldo torrido dell'estate in cucina. Ricordo mattine d'estate passate a friggere zucchine per la famosa parmigiana di nonna. Oppure il giorno di Ferragosto con la cucina invasa dal profumo del sugo al galletto, uno di quei sughi che devono cuocere lentamente e a fiamma bassa per ore, quelli che riempiono casa di un profumo celestiale che arriva fino in fondo alla strada. L'apoteosi di questo stoicismo arrivava con la preparazione della passata di pomodoro da conservare per tutto l'anno: c'erano pentoloni bollenti di sugo (e vi assicuro, sulla mia pelle per esperienza diretta, che erano davvero bollenti) in tutta la soffitta, pronti ad essere posizionati sugli scaffali tutti in fila come soldati in rassegna.
Per le verdure ripiene, però, a casa non si utilizzava mai il forno. E le regine delle verdure ripiene erano le melanzane.

giovedì 13 giugno 2013

{Biscotti Stark - Il Trono di spade}


Era una sera d'estate di qualche anno fa , il caldo era soffocante e lo combattevo con gli amici a suon di gelati e granite. Si parlava del più e del meno, sopratutto si parlava di libri. Uno di loro mi chiese se avessi mai letto Martin. Il nome non mi diceva nulla così gli chiesi di cosa parlassero i suoi libri. Con voce divertita e sibillina il mio amico rispose "oh, non è facile da spiegare. Leggili e basta". Fidandomi, il giorno dopo comprai "Il trono di spade" e fu subito come essere risucchiata in un altro mondo. Quelli che hanno letto i libri della saga "Cronache del ghiaccio e del fuoco" e quelli che guardano la serie tv "Il trono di spade" sanno di cosa parlo.

martedì 11 giugno 2013

Copyright, blog etiquette e altri paroloni - Guida semiseria su come difendersi dal furto di foto o ricette

In fondo ad ogni post, proprio sopra l'area commenti, trovate il mio personale codice di comportamento. Niente di impegnativo, la mia etichetta non riguarda il modo di apparecchiare la tavola o di rivolgersi ad un arciduca in visita ufficiale. Solo poche, semplici regole per fare in modo che la vostra permanenza alla mia tavola sia la più piacevole possibile. Qui non si urla, si sta composti, si discute amabilmente con la padrona di casa o con gli altri ospiti.

Questa blog etiquette, come il Galateo d'altronde, ha delle regole non scritte. Tipo nel Galateo non troverete da nessuna parte: "è permesso prendere gli ombrelli degli altri nei luoghi pubblici se fuori piove". Semplicemente non si fa.
Nel web, la "regola dell'ombrello" prende il nome meno simpatico di copyright.

lunedì 10 giugno 2013

{Red velvet cupcake} di Martha Stewart


Dicono che le cupcake siano passate di moda, soppiantate da altre tendenze alimentari come le cakepop o le ciambelle. O almeno questo succederebbe Oltreoceano, dove le mode alimentari si masticano in fretta e poi si sputano via. Qui in Italia, invece, è un fiorire di bakery negli ultimi tempi, grazie al Cielo. 
Eppure la maggior parte della popolazione italiana mangiatrice di dolciumi guarda ancora con sospetto questi amabili dolcetti dall'aspetto così grazioso. 
I loro detrattori li accusano di essere tutta apparenza e niente sostanza.
Secondo me si sbagliano. Questa Red Velvet ne è la prova.

lunedì 3 giugno 2013

{Entremets cioccolato e pistacchio}


Non indicatemi mai un dolce con il nome generico "torta". Non fatelo. O potrei iniziare un monologo di 15 minuti sulla dicitura appropriata di "torta" e sulle varie nomenclature francesi.