Che le città siano tornate alla normalità post vacanze è ormai evidente. Si nota dal numero dei parcheggi liberi in costante diminuzione, dalle voci squillanti nei saluti che i conoscenti si scambiano in strada, dal faccino non sempre contento che i bambini rivolgono ai genitori e dal ritorno alle solite abitudini.
Per alleggerire il trauma da rientro mi ritrovo a cucinare i piatti che mi hanno accompagnato durante le vacanze, come se assaporando quelle pietanze e quei ricordi potessi rubare ancora qualche attimo di tranquillità. Questa mattina, ad esempio, ho fatto colazione con dei krapfen in versione mini e più leggeri perché fatti al forno e non fritti.
Un morso a queste piccole delizie e mi ritrovo già in montagna, respirando a pieni polmoni aria pura insieme al profumo dello zucchero a velo.
Basta poco per rendere la colazione speciale dopotutto: un dolce che amiamo e qualche bel piattino dall’aria romantica. I piatti e le posate nelle foto sono gentilmente offerti da Vega Forniture Alberghiere, con la quale ho il piacere di collaborare. Vega è un'azienda che opera nel settore delle hotellerie nella vendita a distanza per i professionisti della ristorazione e non solo. Sul sito è disponibile un’ampia gamma di prodotti dai servizi classici a quelli dallo stile particolare per il Natale o i matrimoni fino all’abbigliamentoprofessionale alberghiero. Che dire, io trovo adorabile la loro linea "Minuetto", quella che ho scelto per i piattini e per le posate per la mia tavola della colazione da rientro :)
E voi come lo affrontate il ritorno al solito tram tram? ;)
{Krapfen al forno}
500g di farina manitoba + poca farina per la spianatoia
70g di burro morbido
2 cucchiaini di lievito secco (non lievito per dolci)
2 uova medie a temperatura ambiente
180ml di latte tiepido
100g di zucchero
un pizzico di sale finissimo
i semi di una bacca di vaniglia o la buccia grattugiata di un limone
zucchero a velo
crema pasticcera o marmellata
In una ciotola capiente sciogliete il lievito nel latte tiepido e aggiungete lo zucchero. Aspettate qualche minuto in modo che il lievito si attivi. Aggiungete i semi di vaniglia o la buccia di limone, le uova e mescolate per amalgamare il tutto.
Tagliate il burro a pezzettini e setacciate la farina con il sale.
Aggiungete al composto la farina e il burro a pezzettini poco per volta. Lavorate finché l'impasto non si stacca dalle pareti della ciotola e il burro è ben incorporato. Se necessario aggiungete un altro poco di farina e passate su un spianatoia infarinata per impastare fino ad ottenere una palla d'impasto liscio e compatto.
Lasciate lievitare in una ciotola di vetro coperto da un panno per circa un'ora.
Trascorso questo tempo lavorate ancora un minuto l'impasto sulla spianatoia infarinata, stendetelo poi con il mattarello all'altezza di 2-3 cm e ricavatene dei cerchietti con uno stampo tondo da biscotti o con un bicchiere. Lasciate lievitare i krapfen su un paio di teglie coperte da carta da forno in un luogo a riparo da correnti d'aria per almeno un'ora.
Portate il forno alla temperatura di 180° e cuocete per 16 minuti girando la teglia a metà cottura.
Per krpafen di grandezza maggiore possono essere necessari alcuni minuti in più nel forno. Controllate che abbiano un bel colore dorato ma non fateli scurire troppo.
Aspettate che i krapfen siano freddi e riempiteli di crema o marmellata con una siringa da pasticceria.
Spolverate con zucchero a velo e servite.
Dosi per 24 mini krapfen o 12 grandi.
Mamma mia non ci puoi far vedere queste cose, oddio, ho l'acquolina in bocca!! :P
RispondiEliminaTi sono usciti perfetti, complimenti davvero!
Io sono rientrata da un po' oramai, ma il rientro è stato poco traumatico, perché c'era poca gente in giro, ora anche qui a Roma, stanno rientrando tutti, lo si vede dalle strade intasate :-/ Perciò, come te, anch'io mi rifugio in cucina a preparare qualche bel dolcetto per rilassarmi! Un bacione
Che belli! Non si direbbero cotti al forno!
RispondiEliminaTi copio subito la ricetta, io adoro tutte quelle ricette classiche, ma più leggere! Complimenti. Stefania.
che meraviglia! E' già ora di pranzo ma posso tornare indietro di 4-5 ore per assaggiarne un pezzetto? :))
RispondiEliminaCiao cara, io amo alla follia i krapfen e cercavo giusto una ricetta sicura per farli al forno! Questa mi sembra assolutamente e fantasticamente superba!! Non puoi immaginare l'acquolina che hai scatenato!
RispondiEliminaComplimenti anche per la collaborazione con Vega! Piacciono un sacco anche a me questi piatti della linea Minuetto ;))) sono così eleganti e dal tocco retrò!
Non vedo l'ora di provare questi tuoi meravigliosi krapfen!!!!!!!!
Un bacione
Erika
Vedi, con questa ricetta mi è tornato il sorriso, la aggiungo alla lista di quelle da provare. Son bellissimi e fanno venire fame:)
RispondiEliminaassolutamente fantastici!! In questo modo, evitando il fritto, ne posso mangiare anche due! ;-)
RispondiEliminaEcco! Questa è la versione che fa per me... ossia, non fritti! :o) Una domandina: si può sostituire il lievito secco con il lievito di birra fresco? Se si, in che dosi? Grazie! :o)
RispondiEliminaHo appena scoperto il tuo blog e ne sono già innamorata! Per non parlare di questa ricetta! Un classico dolce senza tempo in versione sana e naturale?! Bè, questa sì che è una ricetta che mi piace!
RispondiEliminaUn abbraccio, Elisa
e quella crema che cola giù in quel modo meraviglioso? Sei una distruttrice di diete! (o di illusioni di diete :D )
RispondiEliminabaci baci
Non ci posso credere! li ho provati una sola volta al forno, mi sono venuti duri come pietre!!! perche i tuoi sembrano delle nuvolette soffici soffici? non è giusto:(
RispondiEliminaun abbraccio:)
forse nelle vacanze di natale andrò in Austria... assagerò la versione originale dei krapfen... I tuoi sembrano davvero buonissimi!
RispondiEliminaFantastici, non ho mai fatto i krapfen, la tua versione mi incuriosisce moltissimo perché l'idea di farli in forno invece che friggerli li rende ancora più appetitosi al mio palato!!
RispondiEliminaSono così belli e soffici che è inevitabile iniziare bene la giornata!
Marta
ciao, magnifici Krapfen, i più belli che io abbia mai visto davvero, e ne ho visti tanti. Hanno un aspetto morbido e asciutto, come piacciono a me, ma a chi non piacerebbero? Anche la crema composta, setosa, i complimenti sono superlui, ma non posso non farteli: Complimenti! Anche le foto sono magnifiche, ci si vede in giro, ciao!
RispondiEliminapoter mangiare uno di questi la mattina, a colazione, e la vita immediatamente ti sorride!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaLory: io useri al massimo 20g di lievito di birra fresco. Meglio non usarne troppo perché i krapfen potrebbero gonfiarsi e perdere la forma tonda :)
RispondiEliminaP.s. grazie a tutti <3
RispondiEliminaAnn sei sbalorditiva. I tuoi krapfen si possono mettere a confronto solo con quelli delle alte pasticcerie e aggiungo, forse ...
RispondiEliminaComplimenti!
Valentina
Mi è venuta l'acquolina solo a guardar le foto....sono davvero splendidi! Da provare questa versione al forno!
RispondiEliminaBuoni!!! Mi ricordano tanto la Germania... posso avere un assaggio?? ;-) ti invito al mio contest se ti va passa http://incucinacongioia.blogspot.it/2012/08/contest-la-sicilia-in-tavola.html
RispondiEliminabuona giornata ;-)
Ma sai che tante volte ho avuto al tentazione di farli al forno ma poi mi son sempre trattenuta per i dubbi...però se vengono così bisogna proprio provarli...Grazie per la condivisione di questa meraviglia!!
RispondiEliminaA presto.
Ottimi, sicuramente da provare, complimenti :) Ho letto la tua guida ai macarons e, che dire, pensavo di essere l'unica sfigata... a quanto pare danno parecchi problemi :( o sarà l'oroscopo che non gioca a favore? ;) Bacioni e grazie, ho salvato tutto... ritenterò e ritenterò...
RispondiEliminaAnn ma he bello! Per un dolce così riuscirei a opportare anche tutta sta gente che urla (perché dopo le vacanze urlano tutti?!)... Che bontà!!!
RispondiEliminaOra non ho più scuse per non farli, continuavo a rimandare dicendo che non avevo voglia di friggere...ma adesso posso osare!!! ;)
RispondiEliminaciao loredana
Buoniiiii!
RispondiEliminaA presto...
Appena scoperto il tuo blog...e queste meraviglie di krapfen al forno, semplicemente perfetti!
RispondiEliminaMa sono perfetti!!!! Da provare assolutamente...buoni e leggeri!!!brava davvero! E belle le foto.
RispondiEliminaSabina
Che delizia, poi quelle foto...Meravigliose!!! Complimenti, sono la perfezione!!
RispondiEliminaCiaoo! volevo provarli a fare da tempo e la tua ricetta mi ha convinto al 100% .. hanno proprio un ottimo aspetto.
RispondiEliminaOggi è il mio 1° blog compleanno e per l'occasione ho creato un contest per festeggiare. Ti invito a vedere di cosa si tratta (www.grembiule-presine.com) e a partecipare se l'idea ti piace!! ovviamente anche un po' di passaparola è gradito!!
grazie grazie.... ti aspetto eh! ^_^
Golosissimi ce ne è rimasto uno? sembrano super soffici! Una domanda non illievito per dolci e allora quale quello in polvere per pizze e focacce?
RispondiEliminaEsme: esatto, devono lievitare prima di essere infornati. Il lievito per dolci si attiva solo con il calore :)
RispondiEliminaCiao! Chi ha scritto prima di me ti ha riempito di complimenti. Io non posso fare diversamente. Bravissima e grazie per la ricetta. I miei sono in corso d'opera (alla 1^ lievitazione), speriamo che vengono belli e buoni come i tuoi!
RispondiEliminaSabina
ciao, vorrei provare a fare questa ricetta ma volevo chiederti se è possibile congelarli in modo da averli sempre freschi a colazione (il mio bimbo seienne li mangerebbe tutti in una volta sola ma sarebbe meglio di no........)
RispondiEliminaciao e grazie
lahyla
@lahyla: sì, puoi tranquillamente congelarli :) Puoi congelare a parte anche la crema pasticcera se vuoi. Per i krapfen basta passarli qualche minuto in forno appena scongelati e tornano come appena fatti.
RispondiEliminaMeravigliosi! Li voglio assolutamente provare! :)
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