Da piccola non apprezzavo molto la zuppa inglese forse perché, per via del liquore, i miei me ne facevano assaggiare solo minuscole cucchiaiate. O forse era colpa del Pan di Spagna che assorbiva come una spugna liquore e crema nelle zuppe inglesi della mia infanzia. Fatto sta che non era tra i miei dolci preferiti.
Ho cercato a lungo di capire il perché anche del nome visto che di inglese ha ben poco, essendo tipico dell'Emilia Romagna e della Toscana, tranne forse la crema inglese nelle versioni in coppa. In poche parole ho deciso di dargli una seconda opportunità complice la raccolta di ricette #Emiliamonamour per il Mercoledì Social di Micol e Cecilia.Manuale dell'Artusi alla mano ho analizzato la ricetta originale - è la numero 675 - per poi interpretala a modo mio. Ho così scoperto che il nostro Pellegrino utilizzava i biscotti Savoiardi e alternava strati di biscotti imbevuti nel rosso alkermes a strati imbevuti nel bianco rosolio. Da questa immagine d'antan in bianco e in rosso ho preso spunto per il mio rotolo alla Zuppa inglese sostituendo una base di Angel food cake di Montersino (utilizzando metà dose) al tradizionale Pan di Spagna.
Al momento dell'assaggio il fratello-cavia ha esclamato stupito:
"Buono. Perché non la mangiavamo più la Zuppa Inglese?"
Non l'ho ancora capito.
{Rotolo Angel food alla Zuppa Inglese}
°Base:
6 albumi di uova medie
175g di zucchero semolato
2g di cremor tartaro
75g di farina 00
5g di aroma di mandorle amare
1g di buccia di limone grattugiata
1 semi di mezza stecca di vaniglia
un pizzico di sale
°Crema pasticcera (qui la ricetta)
°Mezzo bicchiere di liquore Alkermes
Unite il cremor tartaro e la buccia di limone a 100g di zucchero. Montate gradualmente gli albumi a neve aggiungendo poco alla volta lo zucchero mescolato con il cremor tartaro e il limone. Con le fruste elettriche ci vogliono circa 10 minuti.
In una ciotola unite la farina e lo zucchero rimanente, poi incorporate agli albumi aggiungendo l'aroma di mandorle, la vaniglia e il sale.
Mescolate con delicatezza dal basso verso l'alto per non fare smontare il composto.
In una ciotola unite la farina e lo zucchero rimanente, poi incorporate agli albumi aggiungendo l'aroma di mandorle, la vaniglia e il sale.
Mescolate con delicatezza dal basso verso l'alto per non fare smontare il composto.
Foderate una teglia rettangolare, di circa 28x40 cm, con carta da forno e distribuite con una spatola l'impasto ad uno spessore di circa un dito. Non stendetela troppo sottile altrimenti sarà difficile da arrotolare.
Mettete in forno a 170° per 25-30 minuti. La torta non deve prendere colorirsi troppo rimanendo chiara come una meringa.
Lasciatela raffreddare completamente prima di staccare la carta. Capovolgetela su un piano rivestito da carta da forno e bagnatela con l'Alkermes su tutta la superficie. Se non vi piace il gusto troppo spiccato di liquore diluitelo con dell'acqua. Distribuite la crema pasticcera sulla base avendo cura di lasciare un paio di cm liberi sui bordi. Aiutandovi con la carta da forno arrotolate la torta e con un coltello tagliate via le due estremità che, di solito, hanno meno crema.
Lasciate riposare in frigo per almeno un paio d'ore e fino al momento di servire.
Risultato eccellente ,visivamente poi tutto quel rosa mi fa impazzire !!!
RispondiEliminaAnche io nutro una sfiducia da preconcetto verso la zuppa inglese, e nemmeno io so bene per quale motivo. Ma credo che i dolci imbevuti e l'alchermes che la vecchia generazione usava come se non ci fosse un domani, siano un po' le cause scatenanti di questo rifiuto.
RispondiEliminaMa in questa versione voglio proprio vedere se riesco a fare pace anche io.
esatto, anche noi ce lo stiamo chiedendo!! Perché non la mangiavamo più?? Un capolavoro.....davvero un capolavoro...grazie mille!
RispondiEliminaChe bello, ho l'acquolina in bocca...
RispondiEliminaUna bellezza x la vista e per il palato ...
RispondiEliminaChe bella scoperta il tuo blog ci sono un sacco di cose golose ...
Un saluto dai viaggiatori golosi ...
A me invece è sempre piaciuta la zuppa inglese, sarà che mia nonna non la imbeveva troppo (non amo i dolci liquorosi) e anche lei usa l'alchermes che adoro! Comunque questa versione a rotolo è assolutamente da assaggiare, mi hai fatto venire una voglia!! :P
RispondiEliminaè una favola...
RispondiEliminaIo Invece adoravo l'alchermes e, dopo la prova in una torta, spero di utilizzarlo sempre di più! Bellissimo risultato!
RispondiEliminaveramente d'effetto,mi sembra di essere dentro la casa di barbie:-)
RispondiEliminaL.O.A.D.O.R.O!!!! <3
RispondiEliminaE decisamente un incanto davvero favolosa e molti girlish:-)baci,Imma
RispondiEliminaBellissimo questo rotolo, con quel rosa è delizioso!
RispondiEliminaInterpretazione fantastica! L'angel food cake e' proprio adatto ad un dolce cosi', scelta perfetta!
RispondiEliminaabbracci
giulia
Anche io trovo questa torta un'ottima base per altre ricette, ti confesso che anche io non amo molto la zuppa inglese, ma questo rotolo lo assaggerei di corsa!!
RispondiEliminaciao loredana
Delizioso e bellissimo! Complimenti :) prima o poi vorrei farlo anche io, sei stata bravissima :) Bacioni!
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