In cucina sto attraversando un "periodo no", uno di quei periodi in cui riesco a sbagliare anche la ricetta più semplice. Tanto per fare un esempio, sono riuscita a rovinare – non chiedetemi come – persino la crema pasticcera di mio padre: la ricetta che ormai conosco a memoria, che amo da quando sono bambina e che riuscirei ad eseguire ad occhi chiusi. Eppure, sabato scorso, qualcosa non è andato per il verso giusto infatti le uova erano troppo cotte e la crema troppo morbida.
Tragedia, sventura e pessimismo cosmico.
Sono sicura che momenti come questi siano comuni a tutti gli appassionati di cucina o per distrazione o per sbadataggine o perché l’universo ti sta mandando il segnale di cambiare hobby e di iniziare a fotografare le ombre contro i muri in bianco e nero artistico. Il detto “mal comune mezzo gaudio” non è mai stato confortante per me; preferisco piuttosto rifugiarmi nei libri di cucina e seguire le ricette dei maestri passo passo in cerca della realizzazione dell’uovo al tegamino perfetto oppure riprendere una vecchia ricetta e rielaborarla in cerca di miglioramenti.
Sono sicura che momenti come questi siano comuni a tutti gli appassionati di cucina o per distrazione o per sbadataggine o perché l’universo ti sta mandando il segnale di cambiare hobby e di iniziare a fotografare le ombre contro i muri in bianco e nero artistico. Il detto “mal comune mezzo gaudio” non è mai stato confortante per me; preferisco piuttosto rifugiarmi nei libri di cucina e seguire le ricette dei maestri passo passo in cerca della realizzazione dell’uovo al tegamino perfetto oppure riprendere una vecchia ricetta e rielaborarla in cerca di miglioramenti.
E’ il caso di questi english muffin, il cui primo tentativo risale a quasi un anno fa. Come la volta scorsa questa ricetta nasce dalla voglia di utilizzare il lievito madre anche quando è poco in forma, cioè quando non è stato rinfrescato da parecchi giorni e ha bisogno di un piccolo aiuto nella lievitazione. Di solito utilizzo un cucchiaino di lievito per questo scopo ma, questa volta, ho provato a utilizzare il bicarbonato per rendere la ricetta adatta anche a chi ha problemi nell’assunzione del lievito di birra.
Non nascondo che ho incrociato le dita al momento della cottura temendo l’ennesimo disastro appiccicoso da pulire. Guardavo i muffin che si gonfiavano quasi con il cuore in gola sussurrando “forza, piccoli, crescete” e dopo pochi momenti eccoli lì: belli, morbidi e gonfi come dei veri english muffin.
Gli english muffin sono differenti dai muffin più conosciuti e diffusi. Il loro sapore neutro li rende adatti a essere serviti sia con condimenti dolci che salati. Più che un piccolo dolce è una specie di pane veloce da cuocere in padella – altra differenza con i muffin il cui impasto è più liquido e deve essere cotto in forno negli appositi stampi. Dose per 8 muffin.
{English muffin con lievito madre alle castagne}
140g di lievito madre
140ml di acqua tiepida
140g + 50g di farina 00
2 cucchiai di miele di castagno
30g di farina castagne
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
140ml di acqua tiepida
140g + 50g di farina 00
2 cucchiai di miele di castagno
30g di farina castagne
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
Mescolate in una ciotola capiente il lievito madre con 140 ml di acqua tiepida fino a scioglierlo del tutto. Aggiungete il miele continuando a mescolare, unite alla fine i 140g di farina 00 setacciata fino ad ottenere una crema morbida.
Coprite con la pellicola trasparente e lasciate riposare per tutta la notte.
Al mattino setacciate la farina di castagne con la farina 00 restante, unite il bicarbonato e il sale e aggiungete al lievito madre.
Se necessario aggiungete un cucchiaio o due di farina se è troppo umido e appiccicoso o di acqua se è troppo secco. Dovete ottenere un impasto morbido che riesca a staccarsi dalla ciotola.
Dividete in otto parti l'impasto e formate dei dischetti che devono lievitare, coperti con un canovaccio, per 30-45 minuti.
Scaldate una padella anti aderente, ungetela con un velo di burro o olio e cuocete a fuoco basso i muffin per 4-5 minuti per lato. I muffin sono pronti quando smettono di gonfiarsi, controllate che la parte centrale sia soffice e compatta.
Coprite con la pellicola trasparente e lasciate riposare per tutta la notte.
Al mattino setacciate la farina di castagne con la farina 00 restante, unite il bicarbonato e il sale e aggiungete al lievito madre.
Se necessario aggiungete un cucchiaio o due di farina se è troppo umido e appiccicoso o di acqua se è troppo secco. Dovete ottenere un impasto morbido che riesca a staccarsi dalla ciotola.
Dividete in otto parti l'impasto e formate dei dischetti che devono lievitare, coperti con un canovaccio, per 30-45 minuti.
Scaldate una padella anti aderente, ungetela con un velo di burro o olio e cuocete a fuoco basso i muffin per 4-5 minuti per lato. I muffin sono pronti quando smettono di gonfiarsi, controllate che la parte centrale sia soffice e compatta.
Lasciate raffreddare i muffin su una griglia per dolci.
Al momento di servire tagliate i muffin a metà e tostateli.
Interessante ricetta!!! E ho giusto la pasta madre da rinfrescare :-)
RispondiEliminawow...strepitosiiiiiiiiiii!!
RispondiEliminaAnche a me spesso succede che in cucina tutto vada per il verso sbagliato. Ma sono solo momenti. Non seganli cosmici. Da questo piccolo momento di sconforto hai saputo tirare fuori una ricetta molto interessante e una foto altrettanto bella.
RispondiEliminaUn abbraccio
grazie per, prima cosa, la ricetta degli english muffins che cercavo da tantissimo tempo e non mi convincevano mai, secondo, per una ricetta con cui utilizzare il lievito madre un pò giù di tono ;)
RispondiEliminaNon conoscevo questa ricetta quindi ti ringrazio...
RispondiEliminaBuon week end
quanto mi piacciono queste ricette! complimenti :) un bacio e buona domenica!
RispondiEliminaAnche a me capitano questi periodi e mi viene un nervoso... Comunque possiamo dire che con questi il periodaccio è decisamente superato.
RispondiEliminaPS è sempre un piacere passare qui da te.
Pensa che proprio oggi mi si sono sgonfiati ben due tentativi di pasta choux per la paris-brest! E si capitano i momenti no ma poi per fortuna passano. Non li conoscevo questi english muffin cotti in padella, che bello scoprire cose nuove :). Un saluto
RispondiEliminaPeriodi bui e neri si alternano a favolose ricette riuscite alla perfezione....questo è il bello no?? i tuoi English muffin sono fantastici....baci e buona settimana!
RispondiEliminaVogliamo parlare del mio "fu" lievito madre? Non mi sembra il caso... Con queste belle ricettine però mi fai venir voglia di riprovarci!!! :D
RispondiEliminabelli belli e buoni! con la farina di castagne sono proprio interessanti! bella ricetta e ottima ripresa di positività!
RispondiEliminache belli questi english muffins! :) fidati che capita a tutti di sbagliare anche le ricette più semplici, sai quante volte anch'io non sono riuscita a preparare la crema pasticcera! :D :D un bacio, a presto! :)
RispondiEliminaottima ricetta; di errori ne faccio tanti anche io in cucina...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminafin quando sono errori che non intaccano gli altri non ti preoccupare ci sono e come a me purtroppo per un buffet non ti dico quante cose elementari che faccio ad occhi chiusi ho dovuto buttare:( mah!
RispondiEliminala ricetta e da provare bravissima
Non parliamo di disastri in cucina che quando ho la mia giornata no, neanche un uovo fritto mi riesce.
RispondiEliminaIn compenso la tua ricetta l'ho già stampata, il mio lievito madre chiede di essere utilizzato.
E' sempre un piacere passare da te.
ciao loredana
Era un po' che pensavo di fare questo tipo di Muffin, perchè ne sento parlare spesso dal mio amico inglese.
RispondiEliminaPer il "Dramma" di non riuscire, la dove addirittura siamo abili, il mio personalissimo parere è che le emozioni negative si trasmettono attraverso il cibo. Se il periodo è no, secondo me è no anche il cibo.
Ma io ti trovo sempre molto brava e piacevole, e spero ti farà piacere un piccolo premio che ti ho riservato sul blog.
Buona Domenica!