Fin dalla prima infanzia, ad ogni inverno, i pargoletti di tutto il mondo odono questo ritornello-ammonimento: "Fai il bravo (fai la brava) o Babbo Natale/la Befana/Gesù Bambino non ti porterà alcun dono!". Non importa a quale generazione apparteniamo - per mia madre i doni li portava Gesù Bambino, per me la Befana - il ritornello è sempre lo stesso e il messaggio è identico: "A Natale dobbiamo essere tutti più buoni". Passano i giorni, gli alberi si rivestono di fiori e foglie scrollandosi di dosso il torpore invernale ed arriva la primavera con il giorno di Pasqua. E a Pasqua? Perché nessuno dice che anche a Pasqua dobbiamo essere più buoni? Dopotutto è la festa della Resurrezione (per i credenti) e della Rinascita della vita con la primavera (un po' per tutti). Perché nessuno insinua che il nostro comportamento disdicevole possa dare fastidio al Coniglietto Pasquale? "Fai il bravo (fai la brava) o il Coniglietto Pasquale non ti porterà nemmeno un cioccolatino!". Per me sarebbe una minaccia temibile tanto quanto quella sulla sparizione dei balocchi.
Che sia un periodo di buoni propositi quindi! Di qualunque tipo purchè si mettano in atto.
Nella mia cucina i buoni propositi, come ho già detto, si trasformano in ricette più sane o meno caloriche o senza alcuni tipi di allergeni (in particolare senza lattosio quando cucino per chi è intollerante). Dopo le vacanze Pasquali il mio buon proposito da mettere in atto è quello di tenere una rubrica (la mia prima rubrica) settimanale (più o meno) con queste ricette particolari. La prima ricetta è una rivisitazione senza burro della Colomba pasquale del libro Mille Ricette. In questa versione ho usato il dolcificante di origine naturale Essenza di Natura al posto dello zucchero ;)